Nothing else matters.

Lunedì non ho corso, non ho dormito tutta la notte a causa del maledetto raffreddore e la mattina mi sento decisamente male. Non riesco a respirare, testa nel pallone. Quindi decido di fare riposo oggi e correre sabato(quando normalmente riposo). Stasera non sono ancora in forma, ma decido di fare lo stesso gli allenamenti. Spiego al coach la situazione, lui mi dice di dare il massimo. Leggerà i tempi sapendo della situazione non ottimale. Il programma prevede 4*1200 corsi a canna con 5' recupero. Sarà il peggior allenamento sui 1200 che ricordi. Già alla fine del riscaldamento sono molto affaticato, devo bere e sento che le gambe sono legnose. Stretching, qualche allungo e si parte, la prima è la migliore ed esce in 3'55''(ora capisco l'affermazione andare e non averne, a febbraio ho corso una serie da 6 di ripetute sui 1200 con il tempo medio di 3'53''). Arrivato alla fine, sputo qualche pezzo di polmone e tossisco. Guardo il coach con un po di odio, e lui beato risponde “ impari un po' a soffrire”. Ormai e tempo di partire per la seconda. Facendo fatica a respirare con il naso, uso molto la bocca, la gola mi si irrita, agli 800 boccheggio come un' orata appena pescata. Tengo duro e chiudo in 4'07''.
Bevo un po d'acqua. Sono a metà strada. Mi sembra di essermi appena fermato, che il coach urla “forza che si riparte”. Parto cercando di respirare bene dalla bocca, di stare rilassato e di non pensare alla sensazione di chiuso ai polmoni. Sul rettilineo finale mi si appanna la vista, ma riesco a chiudere di nuovo in 4'07''. Intanto arriva il papà di Luca(Che è un fortissimo M50, il papà, non Luca). Gli chiedo se mi tira l'ultima ripetuta sul rettilineo. Acconsente grazie a Dio e mi rendo conto solo ora che ero tanto stravolto da non averlo neanche ringraziato. Di quest'ultima ricordo solo il rettilineo finale dove ho seguito le scarpe gialle di Pietro, che mi hanno fatto chiudere in 4'03''. Poi 2km di defaticamento. I tempi sono davvero brutti, ma oggi non potevo assolutamente fare di meglio. La cosa che mi ha reso felice è stato domare le cattive sensazioni oggi, come domenica. Penso che questi allenamenti siano davvero serviti. Discorso diverso per Luca e Ale miei compagni di allenamenti, che oggi sono davvero andati come missili con tutti i tempi abbondantemente sotto i 3'40''. Domani si corre in pista all'arena. Buone corse a tutti.

 Il testo della canzone con la traduzione!