giovedì 31 marzo 2011

Milano centro!


Ieri sera mi sono allenato alla mitica Arena Gianni Brera. Mi trovo con Luca a Moscova, ci salutiamo e ci dirigiamo all'arena, si parla del più e del meno mentre ci cambiamo. Una volta pronti partiamo per il riscaldamento. Siamo appena partiti che Luca si gira e mi dice: “andiamo in Duomo?”, io non ci penso ne uno ne due e accetto! Passiamo in Foro Bonaparte, via Dante, piazza Duomo, Galleria Vittorio Emanuele, piazza della Scala, via Broletto, piazza Castello, il tutto sotto gli sguardi stupiti dei giapponesi e degli stessi milanesi!! Decisamente divertente! Dovrei partecipare a una “missione” dei marziani, potrebbe essere anche meglio!!! Tornati all'arena dopo un po' di stretching si parte con il programma: 10*400 più 5*200. Dovrei farli in 1'16'', ma il lavoro di ieri e il raffreddore presenteranno il conto.

martedì 29 marzo 2011

Nothing else matters.

Lunedì non ho corso, non ho dormito tutta la notte a causa del maledetto raffreddore e la mattina mi sento decisamente male. Non riesco a respirare, testa nel pallone. Quindi decido di fare riposo oggi e correre sabato(quando normalmente riposo). Stasera non sono ancora in forma, ma decido di fare lo stesso gli allenamenti. Spiego al coach la situazione, lui mi dice di dare il massimo. Leggerà i tempi sapendo della situazione non ottimale. Il programma prevede 4*1200 corsi a canna con 5' recupero. Sarà il peggior allenamento sui 1200 che ricordi. Già alla fine del riscaldamento sono molto affaticato, devo bere e sento che le gambe sono legnose. Stretching, qualche allungo e si parte, la prima è la migliore ed esce in 3'55''(ora capisco l'affermazione andare e non averne, a febbraio ho corso una serie da 6 di ripetute sui 1200 con il tempo medio di 3'53''). Arrivato alla fine, sputo qualche pezzo di polmone e tossisco. Guardo il coach con un po di odio, e lui beato risponde “ impari un po' a soffrire”. Ormai e tempo di partire per la seconda. Facendo fatica a respirare con il naso, uso molto la bocca, la gola mi si irrita, agli 800 boccheggio come un' orata appena pescata. Tengo duro e chiudo in 4'07''.

domenica 27 marzo 2011

Test disagevoli...

Essendo rimasto a Milano, sabato sera sono andato al compleanno di un mio amico. Miei compagni di avventura sono stati la mia ragazza e la compagnia della piazza. Il posto non era male, era infame il tavolo che ci hanno dato essendo proprio in faccia all'entrata. Dopo l'amena e simpatica serata, raggiungo casa alle 2:07, che nonostante la mia disperazione diventano le 3:07.
Ciò significa dormire un ora in meno, ripeto un ora: mica bruscolini.
Grazie a Dio gli allenamenti sono alle ore 11:15. Mi sveglio alle 9:20 con il mal di gola e un po' di raffreddore( maledette porte aperte). Ma anche legato da fare schifo. Alle 11 sono al campo, dopo un quarto d'ora arriva Luca, cominciamo cosi il riscaldamento intorno alla casa, il coach dice 3 giri, noi ci fermiamo al secondo.

venerdì 25 marzo 2011

Parenti serpenti!


Avrei dovuto fare delle cose questo week-end e invece ne farò altre. Avrei dovuto correre una mezza come test, sarei dovuto andare in Liguria, sarei dovuto partire e invece rimarrò a Milano.
Tutto questo per colpa di un litigio tra sorelle su chi dovesse ospitarci. Per spiegare meglio, entrambe le sorelle di mia madre abitano in Liguria a pochi km di distanza, noi saremmo dovuti andare a trovarne una per festeggiare il compleanno di mio cugino, dietro suo invito. Ma poi hanno cominciato a litigare su chi dovesse ospitarci, con il risultato che ora non ci ospita nessuno. Quindi si rimane a Milano. A me girano leggermente i cosidetti, avendo già pagato 20€ di iscrizione alla “mezza di Imperia”, e ancor di più ad assistere a delle scene che non hanno nulla di comprensibile.

giovedì 24 marzo 2011

Prima di parlare di cose serie, quali sono gli allenamenti, vorrei dire ancora qualcosa di me giusto per fare capire che tipo sono.
Sono una persona straordinariamente pigra al di fuori dello sport. I miei principali interessi sono i libri, la musica e i viaggi. Mi piace guidare, anche a lungo. Amo la montagna, mentre tollero il mare. Mi piacciono le belle ragazze, ma ne amo solo una. Sono fedele. Credo nella coppia. Sono per i PACS, per le coppie di fatto e i matrimoni omosessuali, sempre di coppie si tratta. Mi piace pensare, non mi piace moltissimo parlare. Mi piace scrivere, anzi a me mi piace scrivere.

mercoledì 23 marzo 2011

Come siamo arrivati fino a qui.

Come siamo arrivati fino a qui? Gran bella domanda, ma vediamo di procedere con ordine.
Ho più o meno fatto sempre sport, ma dopo aver smesso tennis ,praticato a buon livello, la mancanza di stimoli agonistici mi ha fatto smettere di fare sport con continuità. Complice l'amore per il cibo e il buon bere mi ero “inquartato”. Dopo i 90kg avevo deciso che era inutile pesarsi. Sembrava che l'unico sport che potesse fare al caso mio fosse il sumo. Poi una sera a cena con amici davanti al secondo piatto abbondante di paella e al 3 litro di sangria, la mia ragazza e una mia cara amica mi dissero che forse ero un po' troppo robusto, di provare a fare qualcosa.