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Per la maggior parte del mondo il 6 gennaio si festeggia l'epifania, per il mondo dei runner il 6 gennaio si corre il Campaccio. La maggior parte del mondo desidera che nella tipica calza si trovino le più dolci squisitezze, noi popolo della fatica una manciata di secondi in meno rispetto alla prestazione dell'anno scorso.

Ma abbandoniamo i toni aulici e parliamo più seriamente di questa giornata di sport. La giornata si apre con la gara dei master maschili da 35 a 50 anni, dove il neo acquisto della sezione master della Cento Torri , Giuseppe Magliano, coglie un buon 4° posto di categoria ed è 42° nella classifica generale, buona prestazione anche per Giampietro penalizzato da un ritardo sulla linea di partenza. Partito più di un minuto dopo gli altri riesce a recuperare più di 100 posizioni prima della fine della gara. La gara degli assoluti maschili è stata vinta da Edwin Soi che giunge sul traguardo in 29'13'' e posso giurare che nei primi 2metri gli ero quasi di fianco. Anche quando mi ha doppiato gli ero di fianco in effetti. Parlando delle prestazioni, io sono soddisfatto di un 38'43'' che metto in saccoccia dopo delle vacanze di Natale passate a sciare e a correre(poco). La soddisfazione più grande non è nel tempo, ma nel aver reagito alla fatica e usato la testa per chiudere al meglio questa gara; un po' di rammarico nel non essere riuscito a stare con il compagno di squadra Roberto che nel finale trova le energie per il sorpasso. Luca penso possa essere anche lui soddisfatto di un 36'55'' che è stato fatto dopo un lungo stop a causa dell'eterno e fastidioso dolore alla pianta del piede. Dopo la nostra gara si è quasi alla conclusione di questa stupenda giornata. Manca infatti l'ultima competizione che vede sulla linea di partenza allievi e juniores. Gara che è stata vinta dal compagno di squadra Rachik Yassin in 18'25''(6km).

Buone Corse.